venerdì 30 settembre 2011

7 MODI PER EVITARE DI ARRABBIARSI

Perdere le staffe è quasi sempre inutile. E spesso è anche controproducente. Ecco qualche idea per trattenersi
Arrabbiarsi fa male alla salute (anche se da questo punto di vista, gli scienziati non sempre sono d’accordo…). Ecco perché, prima di farsi prendere da un attacco d’ira, sarebbe sempre meglio - "contare fino a dieci”(a volte ,se non basta,contate fino a 20-30 :)). Ma siamo proprio sicuri che sia questo l’unico modo per trattenersi e resistere alla tentazione di lasciarsi andare? No, non lo è. ne ho trovati almeno altri 7, tutti ugualmente efficaci. E casomai non dovessero convincervi, be’: non prendetevela troppo… :D


1) Non giustificatevi dicendo che “è colpa del mio caratteraccio”, come se fosse qualcosa che non si può governare. Succede a tutti di provare il sentimento dell’ira e quasi sempre è possibile dominarsi.

2) Provate a riflettere sui fattori che di solito vi portano a “scattare”. Sono davvero così giustificati? Provate piuttosto a gestire le provocazioni, a comunicare meglio le vostre ragioni, a trovare metodi alternativi per difendere i vostri diritti. Se invece riconoscete che il più delle volte vi arrabbiate per motivi banali, diventa necessario imparare a non farsi trascinare.

3) Calcolate il rapporto costi-benefici che può avere una litigata: di solito sono molto squilibrati a favore dei costi. E si traducono in problemi sul lavoro e in famiglia, danni d’immagine, perdita di rapporti importanti…

4) Quando sentite crescere la voglia di reagire, fermatevi e cercate di rimandare il più possibile la reazione: basta per esempio uscire dalla stanza o prendere tempo con l’interlocutore prima di replicargli.

5) Tecniche di rilassamento come il training autogeno o la meditazione sono ...... utilissime. Lo stress è un fattore di rischio per gli attacchi di rabbia, qualsiasi pratica diretta a limitarlo non può che sortire effetti positivi.

6) Molte delle persone che perdono le staffe spesso e volentieri, soffrono di un senso di frustrazione latente e continuo. Può dipendere da traumi passati o da un’insoddisfazione presente (magari sul lavoro). Rendersene conto e cercare di rimediare può rivelarsi molto utile.

7) Reprimere completamente l’ira non solo serve a poco, ma può risultare controproducente: si rischiano problemi psicosomatici. Tra il cedere alla rabbia e subire passivamente qualcosa che proprio non vi va giù, c’è una via intermedia: provate a capire se esiste una soluzione più funzionale di una scenata sterile e improduttiva.

Vi assicuro che vi aiuta...... :D

8 commenti:

  1. e proseguiamo sulla strada della saggezza :) (bel post... io spesso tendo a reprimere l'ira)

    RispondiElimina
  2. Troppo difficile per me. Io mi arrabbio e lo prendo come uno sfogo. Dopo qualche minuto sto già meglio.

    Un bacione

    RispondiElimina
  3. cercherò di metterle in atto.... odio arrabbiarmi.... mi fa venire mal di testa.... eheheh ... fa male stare male e a volte non va proprio bene... proverò a seguire questi sette punti...

    RispondiElimina
  4. Darjo,

    eh si continuo continuo ;)
    io invece solitamente sono una perona che tende ad irritarsi facilmente,ma adesso sto cercando di farlo un pò meno,nche perchè più volte mi sono accorta che non serve proprio a nulla

    ciao caro ,e sempre un piacere vederti da qst parti

    RispondiElimina
  5. Kylie,

    anche per me è difficile non arrabbiarmi,e non è che non lo faccio più,semplicemente cerco di controllarmi un pò di più....

    un'abbraccio,quanto prima ripasserò anche a commentare da te....

    RispondiElimina
  6. Pupottina,

    intanto benvenuta,eh si non fa proprio bene arrabbiarsi sempre,prova prova poi fammi sapere come è andata ;)

    ciao a presto

    RispondiElimina
  7. Darjo,

    buona domenica anche a te caro :D

    RispondiElimina